Traduzione Testi d’Arte

Quante volte abbiamo letto che la traduzione è un’arte? Infinite, ma se parliamo di traduzione di testi d’arte entriamo in una tematica un po’ più specifica che ci fa porre ulteriori domande. Noi del settore sappiamo bene che ogni argomento richiede un’appropriata specializzazione, ma soprattutto abbiamo una macro distinzione tra traduzioni tecniche e non tecniche.

L’arte si potrebbe definire una “tematica universale”, al pari della scienza e a differenza, per esempio, della legge dove ci sono regole e un linguaggio estremamente preciso e diverso da paese a paese.

D’altra parte, nonostante l’universalità dell’argomento, la traduzione di testi d’arte non si può nemmeno definire non tecnica, visto che sostanzialmente serve a sostenere un turismo culturale essenziale per il nostro paese. Cerchiamo di capire meglio.

Traduzione di testi d’arte: tecnica o non tecnica?

L’arte è un settore molto ampio, che comprende pittura, scultura, incisione, architettura, fotografia e arti decorative, può essere classica, moderna o d’avanguardia.

Ognuna di queste aree possiede una propria terminologia tecnica e i testi d’arte sono i più svariati: pensiamo al materiale distribuito dai musei e dalle gallerie, e ai libri di grande formato, ma anche a saggi, articoli per i giornali, critiche o recensioni, cataloghi di mostre, pannelli, didascalie di foto ecc…

Chi vuole tradurre testi d’arte dovrà quindi possedere una buona conoscenza delle tecniche utilizzate nelle varie arti (e questo ci rimanda alla traduzione tecnica), ma anche conoscerne la storia e la diffusione; per non parlare della cultura in cui le arti nascono e così via. Per esempio, chi qualche anno fa ha visitato la mostra sull’arte cubana al PAC di Milano avrà colto l’importanza della particolare situazione di Cuba, dove un regime assolutistico ha impedito per anni agli artisti di esprimersi come preferiscono.

Ci sono poi anche le critiche, ovvero tutti quei testi che descrivono, commentano, studiano le caratteristiche dell’arte e delle correnti artistiche: qui la terminologia sarà meno tecnica ma è comunque richiesta una buona conoscenza dell’argomento e delle modalità espressive utilizzate nel campo, il linguaggio spesso non è semplice e lineare e anche in questo caso non possiamo parlare di traduzioni di carattere ‘generale’.

I cataloghi d’arte si pongono un po’ a metà strada, perché spesso uniscono la storia dell’artista a immagini e commenti sulle sue opere. La descrizione delle opere, soprattutto parlando di arte moderna, dove si utilizzano le più svariate tecniche e i materiali più strani, richiede spesso una particolare ricerca per far capire a chi legge o guarda una fotografia non solo quali siano le caratteristiche del lavoro, ma anche le sensazioni che provoca, l’emozione che scaturisce dalla sua osservazione: è tecnica mescolata a espressione di sentimento, cosa che i nostri traduttori più esperti sanno rendere perfettamente.

Quali sono le tipologie di traduzioni di testi d’arte richieste oggi

L’arte è un mondo in continua evoluzione a livello internazionale e l’Italia ha il pregio di essere leader in questo settore con tutte le sue bellezze artistiche sparse in tutto il territorio.  Il turismo culturale assume quindi un valore essenziale per la nostra economia e da qui nasce l’esigenza di promuovere, da un lato, e far conoscere meglio, dall’altro, tutte le nostre opere d’arte.

Tradurre testi d’arte diventa quindi molto importante sia per i musei, che per i curatori di mostre, monumenti, edifici storici, e così via.

Ecco quali sono le principali tipologie di traduzioni di testi per il mondo dell’arte:

  1. Cataloghi di mostre
  2. Libri che raccontano vita e opere di celebri artisti come l’Archivio Picone
  3. Guide museali
  4. Guide di città d’arte
  5. Comunicati e cartelle stampa di gallerie d’arte
  6. Testi di curatori di mostre che descrivono quadri o sculture e il significato profondo impresso in esse dall’artista
  7. Testi di critici d’arte che valutano le opere esposte

Ai testi scritti si aggiungono anche dei file che vanno poi trasformati in formato audio e video:

  1. Le audioguide che permettono di fare una visita guidata ad un museo o a una mostra
  2. I podcast che raccontano vita e opere di artisti, monumenti e città d’arte, percorsi ad hoc attraverso le vie delle città costruiti in base a determinate tematiche come Listen to MI
  3. I video che parlano di arte, che possono essere sottotitolati o speakerati.

In quali lingue è meglio tradurre i testi d’arte per promuovere il turismo culturale

Dalla nostra esperienza le traduzioni di testi d’arte più richieste per il turismo culturale sono quelle in lingua inglese.  L’inglese è una lingua franca che permette di raggiungere anche gran parte di coloro che sono di madrelingua diversa, ma è pur vero che il flusso di turisti anglofoni dalla Gran Bretagna al continente americano, dall’Asia all’Oceania è predominante.

Per la nostra posizione e cultura, anche altre lingue europee come il francese, il tedesco e lo spagnolo sono molto richieste, proprio perché i flussi dai paesi dell’Unione europea in generale sono molto importanti.

Seguono a stretto giro poi i turisti russi, cinesi, giapponesi e arabi.

Ogni lingua ha la sua cultura e le sue prerogative, così come già detto in precedenza occorre avere grande padronanza della terminologia dei vari settori artistici, dalla pittura, alla scultura, al design, all’architettura, alla musica e anche alla letteratura, tutti settori che spesso si incrociano dando vita a esperienza indimenticabili. Ed è proprio il senso del bello che deve permeare questi testi per trasmettere un sentimento ancor prima che un significato. 

Come le traduzioni contribuiscono alla buona riuscita degli eventi culturali

C’è tutto un mondo che si muove intorno alla promozione internazionale delle città d’arte, alle grandi mostre, ai musei e in generale ai grandi eventi culturali che richiede spesso l’intervento di traduttori o interpreti per favorirne la divulgazione, la fruizione e l’accessibilità.

Spesso una mostra apre con un vernissage dove l’autore, che sia italiano o straniero, deve presentare il suo lavoro e poi sottoporsi a interviste da parte dei giornalisti della stampa internazionale o rispondere a domande da parte del pubblico, anche di potenziali acquirenti delle sue opere oppure critici d’arte venuti a valutare la sua mostra.

La traduzione svolge un ruolo essenziale per consentire il fluire della comunicazione nei diversi step dell’attività e tra i vari professionisti coinvolti: dai materiali preparati in precedenza per la stampa, i poster, le schede tecniche delle singole opere, i video, che descrivono come è nata l’opera, le audioguide fino ad arrivare a testi più tecnici come contratti di compravendita delle opere, di licenza d’uso, di affidamento per mostre in altre città e così via.

È in questo ambito che i tecnicismi sono fondamentali e vanno a toccare anche tematiche più tecniche come la logistica e gli imballaggi, le norme di sicurezza per il trasporto, le istruzioni di esposizione relative a luce, temperatura e percorso logico di presentazione.

La traduzione di testi d’arte aiuta a promuovere, valorizzare e diffondere la conoscenza di un settore di valore strategico per l’Italia, ma anche a diffondere il senso del bello e delle grandi capacità umane di coglierlo ovunque e trasmetterlo reinterpretandolo e rendendolo ancora più sublime. 

Tradurre per l’arte è saper cogliere tutto questo e metterlo al servizio di coloro che vogliono vivere queste esperienze al meglio.