Traduzioni per il mondo sportivo
Il mondo dello sport, si sa, interessa e affascina molti. Ed ecco che tanti si improvvisano esperti: in televisione, in rete… e nelle traduzioni? Essere appassionati di uno sport non è sufficiente a renderci esperti e autorevoli, anche perché gli argomenti sono tanti e tanti sono anche i testi che vengono prodotti intorno a questo mondo: si deve stare attenti e affidare le traduzioni per il mondo sportivo a chi ha la preparazione e le conoscenze adatte.
Lo sport, oltre ad avere un lessico particolare per ogni sua declinazione, è anche e soprattutto cultura locale: nella traduzione dei testi che ruotano attorno a questo mondo non si può prescindere da come un popolo vive un determinato sport. Ad esempio i brasiliani vivono il calcio come una esperienza allo stato puro, che coincide con la loro stessa vita: questo si coglie quando ne parlano e nella traduzione occorre saper trasmettere le sfumature di una cultura, quella carioca, molto diversa dalla nostra.
Intorno allo sport gravita poi anche la comunicazione, il marketing. Pensiamo al calcio, sempre più legato all’economia. E qui già vediamo come l’essere semplicemente tifosi non ci aiuta, perché servono conoscenze e competenze molto più ampie. Se pensiamo poi al fatto che dal punto di vista tecnico sono spesso gli stessi atleti che forniscono gli insight perché le scarpe siano sempre più personalizzate sul loro piede e in grado di fornire elevate performance, vediamo che anche in questo caso dobbiamo riuscire a tradurre capacità e cognizioni in modo adeguato.
Solo sport o anche food ?
Infine c’è tutta una serie di prodotti che ruotano intorno allo sport: oltre alle calzature, ci sono abbigliamento, alimenti, bevande… Molti giocatori di tennis o calcio (avete presente quello che parla con l’uccellino ?) fanno da tramite tra i due mondi.
Il nostro interprete, come è accaduto in più di un’occasione, deve avere dimestichezza sia con il tradurre per il modo sportivo che con il settore del food. Lessico e conoscenze ancora diverse, ma che non devono essere slegate dall’ambito principale.
Tra tanti pseudo-esperti, c’è un solo modo per distinguersi nelle traduzioni per il mondo sportivo: la costruzione insieme ai tecnici delle varie discipline di glossari ad hoc verificati e l’applicazione di un gergo che si acquisisce seguendo i vari sport e magari praticandoli.
Ad esempio ci sono degli sport come il golf, che sono ricorrenti nelle traduzioni turistiche, perché fanno parte dell’infrastruttura dei grandi resort. Tradurre termini come tee oppure swing o ancora pitch and putt o green non è adeguato. La difficoltà sta nel conoscere il mondo specifico praticando quello sport o studiandolo approfonditamente per essere certi di quali termini vanno tradotti e quali devono essere usati in lingua originale.