Tradurre i cartoni animati

La ‘vera natura’ di alcuni personaggi Disney

I personaggi delle storie di Topolino sono amati da grandi e piccini. Li conosciamo tutti per nome, ma forse non molti di noi si sono fermati a riflettere sul fatto che nel tradurre i cartoni animati il nome non è quello pensato in origine da Walt Disney!

Chi non sa che Paperina in realtà si chiama Margherita (Daisy) e che il suo fidanzato Paperino di nome non fa Paolino ma Donald…  Pensiamo però agli altri personaggi che popolano queste storie: conosciamo la loro ‘vera natura’?

Nella lingua d’origine i nomi della maggior parte dei beniamini dei bambini erano pensati per connotare un personaggio, fisicamente o caratterialmente, cosa che si è un po’ persa nel tradurre i cartoni animati in Italiano.  Per esempio Pippo (Goofy) è davvero un tipo stravagante e Maga Magò, con quel suo sguardo folle, è in effetti Mad (‘pazza’) Madam Mim.

Se risulta piuttosto facile identificare Zio Paperone con Uncle Scrooge, di dickensiana memoria, forse non immagineremmo che il nostro Ezechiele Lupo è semplicemente The Big Bad Wolf (il grande lupo cattivo) e Lupetto, Li’l Bad Wolf (il piccolo lupo cattivo).

In altri casi invece portano in sé la cultura del paese di origine: di conseguenza, alcuni nomi originali per noi non sono così immediati, come il Commissario Basettoni, che in italiano ci fa notare subito le sue imponenti basette, ma in inglese è Chief O’Hara in ricordo dei tipici poliziotti di origine irlandese di New York. Il termine Basettoni non è quindi né una traduzione, né un calco, ma è una forma di transcreation legata un po’ all’immagine che noi europei abbiamo di celebri poliziotti televisivi del passato da Maigret in poi.

E per concludere questa breve carrellata, scopriamo che le nipotine di Paperina, che siamo abituati a chiamare Emy, Ely ed Evy, nomi assonanti ma piuttosto anonimi, sono in realtà April, May e June e portano con loro una ventata di primavera.

Condividi questo articolo!
Post correlati