Quattro cose da non chiedere ad una agenzia di traduzione

Come agenzia di traduzione siamo abituati a gestire una vasta gamma di richieste, dalle più tradizionali a quelle più complesse. Traduciamo testi brevi di poche pagine, ma anche testi molto lunghi e interi progetti di centinaia di cartelle. Padroneggiamo le lingue europee più comuni, ma ci piace fare incursioni anche in quelle più rare, come il thailandese o l’ungherese.

I nostri punti di forza sono la flessibilità e la precisione e il nostro obiettivo è quello di andare sempre incontro al cliente, rispettando ogni sua esigenza.

Tuttavia ci sono alcune cose che sarebbe meglio non chiedere ad un’agenzia di traduzione. Noi, per ora, ne abbiamo individuate quattro.

1. “Potreste darmi un ok al volo per la stampa di questo menù giapponese?”

Anche se la nostra agenzia di traduzione opera in molte combinazioni linguistiche,  i traduttori non sono tutti e 2000 fisicamente lì con noi in ufficio (sarebbe  un po’  troppo grande) e subito disponibili a controllare i testi in tempo reale, soprattutto se parliamo di una lingua come il giapponese. Dobbiamo avere il tempo necessario per:

  • inoltrare il testo al traduttore, che a sua volta lo traduce e lo rimanda indietro;
  • inviarlo al cliente per ricevere poi il menù impaginato e in formato di bozza pronta per la stampa;
  • eseguire un controllo finale da parte del traduttore sull’impaginato;
  • dare l’ok per la stampa.
Menù Giapponese


Vi consigliamo quindi di tenere in mente questo processo e mandarci per tempo il testo da controllare, in modo da non causare ritardi alla stampa.

Quello che sembra una veloce paginetta da tradurre, in realtà richiede un processo abbastanza complesso.

2.  “Dovrei tradurre questa piccola frase che fa sempre parte del progetto X, potreste tradurla urgentemente?”

Spesso ci capita di ricevere piccole frasi estrapolate da progetti più ampi che hanno bisogno di una traduzione urgentissima in molte lingue. Per fare un lavoro accurato e preciso, però, per noi e per i traduttori è importante conoscere il contesto esatto in cui queste frasi si inseriscono, altrimenti si rischia di fare una traduzione inesatta.

Vi consigliamo quindi di raccogliere tutte queste piccole frasi che devono essere tradotte e inviarcele tutte insieme, spiegandoci dove e in che contesto devono essere inserite.

3.  Devo tradurre questa brochure in inglese, ma è ancora una bozza. Intanto potreste procedere alla traduzione? La versione finale sarà sicuramente quasi identica…”

E alla fine…sono completamente diverse!

Se il testo che avete tra le mani non è ancora definitivo e potrebbe essere soggetto a modifiche, è meglio aspettare a tradurlo, perché molte cose potrebbero cambiare e spesso si impiega più tempo a rivedere e integrare la traduzione della bozza che a procedere direttamente a tradurre la versione finale definitiva.

Se quindi pensate di risparmiare tempo mandandoci la versione in bozza, vi sbagliate di grosso! L’attività di revisione e integrazione di un testo è molto difficile e delicata: richiede una grande attenzione e anche molto tempo. Il traduttore non solo deve tradurre le parti mancanti, ma deve capire in che punto è stato inserito il nuovo testo e dove sono state fatte delle modifiche, stando attento a non tralasciare nulla.

Il nostro consiglio quindi è di mandarci direttamente la versione definitiva e noi vi possiamo garantire che i nostri traduttori accenderanno il “turbo” e saranno super veloci!

4.  “ Ce la fate a tradurre 200 cartelle tecniche e legali in tre giorni?  Sappiamo che i tempi sono un po’ stretti ma ce le hanno richieste proprio ora…..”

I traduttori sono bravi, veloci, disponibili, flessibili fino all’eccesso a volte, ma hanno anche loro dei limiti, ahimè. E no, non si possono dividere tra più traduttori e farle in questa tempistica, perché verrebbe fuori un gran pasticcio. Un lavoro del genere richiederebbe almeno 5 traduttori (e sarebbero già dei supermen o superwomen) per avere una prima versione della traduzione in tre giorni, ma non ci sarebbero poi i tempi tecnici per la revision, indispensabile  per rendere i vari pezzi coerenti da un punto di vista lessicale, strutturale, di stile e via dicendo, che deve essere necessariamente fatto da una sola persona e richiede almeno una giornata e mezzo.

Per queste cose però esistono gli aiuti dei CAT e della machine translation (che non è Google traduttore!) su cui stiamo lavorando e presto pubblicheremo qualcosa.

Ah  dimenticavamo…. ABBIAMO CHIESTO A BABBO NATALE  DI NON RICEVERE IN REGALO  50 CARTELLE IL 24 DICEMBRE SERA DA TRADURRE PER IL 27 MATTINA ORE 9, il che per la nostra agenzia di traduzione sarebbe anche fattibile in un periodo normale dell’anno.  Anche i traduttori, per quanto nottambuli, bravi amanti del cioccolato, adorano il Natale e non potranno esimersi dal festeggiarlo come il resto del mondo ?

Condividi questo articolo!
Post correlati