Tradurre testi per il turismo

Tradurre=Valorizzare le località turistiche

Recentemente abbiamo curato un ampio progetto di traduzione per un portale turistico che segnala le più belle località calabresi.  Tradurre testi per il turismo significa suscitare nel lettore la curiosità e la voglia di visitare i luoghi descritti, valorizzando gli aspetti storici, naturalistici, tradizionali, culturali ed enogastronomici che ne costituiscono il tratto distintivo essenziale.

Quando si tratta di tradurre poi i testi, occorre riuscire a trasporre non solo gli elementi linguistici, ma anche i concetti culturali, come spiegato nel nostro articolo sull’accettabilità e adeguatezza di una traduzione, cosa non sempre facile da fare soprattutto in presenza di espressioni dialettali o descrizioni di luoghi e cibi molto lontani dalla cultura della lingua in cui si sta traducendo.

In questa nostra breve analisi abbiamo preso in considerazione tre aspetti.

Tradurre testi per il turismo 1: come generare curiosità verso luoghi sconosciuti

Il primo elemento da considerare, per tradurre testi per il turismo, è come trasmettere la freschezza delle descrizioni in modo da generare quella curiosità che spinge il lettore a continuare la lettura per saperne di più e apre uno spiraglio al desiderio di recarsi in quella località.

Un ostacolo che il traduttore può incontrare è riuscire a descrivere un luogo in cui è molto probabile che non sia mai stato neppure lui, soprattutto se chi ha scritto il testo originale conosce benissimo la zona e dà per scontati alcuni elementi che il traduttore non riesce a cogliere.

La traduzione  è un lavoro  di studio e di ricerca, di lettura e di approfondimento, che in questo caso può essere completato dal confrontarsi direttamente con l’autore del testo originale, quando possibile, oppure con persone che sono già state in quel luogo.

Un grande aiuto arriva come sempre da Internet, che dà la possibilità di leggere storie e tradizioni del luogo,  descrizioni geografiche, culturali ed economiche dell’area, il tutto corredato da immagini.

Prendiamo come esempio l’espressione italiana “ponte a sella d’asino”. Un traduttore di madrelingua tedesca potrebbe trovarsi spiazzato di fronte a questa espressione ma, cercando per immagini la soluzione è servita in pochi secondi: un ponte a sella d’asino è un ponte ad archi, quindi un Gewölbebrücke.

Tradurre testi per il turismo 2: cosa spinge realmente a visitare una località turistica

Per invogliare il lettore a visitare i luoghi descritti, il traduttore deve essere poi bravo a giocare con le parole e riportare anche nella traduzione quella magia che spinge a mettersi in viaggio verso posti sconosciuti. Deve cioè scegliere le parole giuste per far nascere non solo la curiosità di informarsi, ma anche il desiderio di partire.

Bisogna quindi prestare attenzione ai dettagli, perché ogni parola ha la sua sfumatura di significato e può essere determinante nella scelta di un luogo.

Prendiamo come riferimento sempre la nostra bellissima Calabria. Come “rendere giustizia” alla meraviglia di fantastiche spiagge, panoramiche montagne, luoghi di interesse e di culto, spingendo il lettore a mettersi in viaggio?

Tradurre testi per il turismo Opitrad - Bagnara

Proviamo a fare un esempio pratico. Nella frase: “Bagnara è nota per le spiagge bianchissime che lambiscono un tratto di Tirreno con fondale basso ed acque cristalline” il verbo “lambire” non è scelto a caso. Rende infatti perfettamente l’idea delle onde del mare che accarezzano la spiaggia. Questa sfumatura deve essere riportata anche nella lingua straniera se vogliamo che il lettore venga totalmente catturato dalle bellezze del posto.

In tedesco quindi possiamo tradurre “Bagnara ist für seine besonders weißen Strände bekannt, die ein Teil des Thyrrhenischen Meeres sind und von sehr seichtem und kristallklarem Wasser umspült werden”. Il verbo umspülen è perfetto per tradurre lambire; notiamo che l’espressione “con fondale basso”, composta da preposizione più nome più aggettivo,  viene resa con un unico aggettivo seicht, che rende con grande immediatezza il significato di limitatamente profondo.

In casi come questo, lo scopo del traduttore non si limita a dare una traduzione corretta, ma deve spingersi oltre, facendo un attento lavoro di ricerca e analisi delle parole. Per tradurre testi turistici è quindi fondamentale avere anche un’ottima padronanza della lingua in cui si sta traducendo.

Tradurre testi per il turismo 3: e le specialità gastronomiche?

Non si può invogliare qualcuno a partire per un viaggio senza…prenderlo per la gola! Tradurre le specialità gastronomiche di un determinato paese è una vera sfida a base di ingredienti, abitudini alimentari, ricette, modalità di cottura, tradizioni legate a festività e territorio e chi più ne ha più ne metta.

Il traduttore deve immaginarsi seduto al tavolo di un ristorante, con un menu in mano e porsi la domanda: come posso rendere al meglio questo elenco di prelibatezze?

Ad esempio, tornando alla Calabria, se nella descrizione delle specialità culinarie la guida consiglia di assaggiare i “Maccaruna i’casa”, la soluzione più immediata e corretta è quella di lasciare il nome originale, spiegando poi che si tratta di pasta fatta in casa, la cui forma è data dal fatto che la pasta viene arrotolata attorno a delle cannucce.

Se vogliamo parlare poi di ‘nduja, non ci limiteremo a usare la parola Würst ma dovremo descrivere questo tipo di salume nei dettagli per trasmettere i sapori e i profumi del sud che sanno di casa, famiglia e convivialità.

E se qualche turista straniero non ha mai pensato di fare un viaggio in Calabria, forse leggendo i nostri testi troverà ispirazione e prenoterà presto una vacanza, sempre se saremo riusciti a trasmettere la giusta atmosfera.

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